un cappello! ecco, questo sì che lo è

si, un cappello, e quella sotto sono io!

Uno degli accessori più belli purtroppo non si usa quasi più, ed io, invece, non riesco ad uscire senza.

Il cappello è per me un elemento quasi irrinunciabile, mi diverto ad indossarne anche di molto particolari. Oggi siamo rimasti in pochi a farne un uso tanto continuativo. Purtroppo il mercato offre così poche varianti che alla fine mi è venuta voglia di provarci davvero, a costruirli da sola. Ed è quello che faccio, per passione. Faccio cappelli. A mano, uno per uno, con pazienza e grande, grandissimo amore.

I miei cappelli hanno una caratteristica che li accomuna: sono tutti diversi uno dall’altro!

I miei cappelli nascono copiando i classici, ma vanno presto per la loro strada. Le forme dei miei copricapi si allontanano così tanto dalle originali che non sempre è possibile capire a cosa mi sono ispirata. Il freddo fa venire una gran voglia di coprirsi la testa, per questo la maggior parte dei miei cappelli sono invernali, in lana. Faccio anche qualche estivo, in cotone, juta, seta. Spesso mescolo nuovo e vecchio, bottoni, cerniere, campioni di stoffe da tappezzeria, parti di vecchi abiti, sciarpe vintage e scampoli di ogni tipo.

Devo confessare che quando inizio un nuovo cappello non so mai che forma avrà alla fine.

A volte non so nemmeno se mi starà. Mi piace pensare che quel cappello che nasce piccolissimo o enorme sia già destinato a qualcuno, che magari ancora non conosco. La mia produzione è quasi continua, a volte al ritmo di uno al giorno. La mia ricerca dei materiali va di pari passo, quella delle forme poi è un pensiero costante. Mi piace cucirli, i cappelli, ma anche provarli, rifinirli, decorarli. Mi piace indossarli e farli indossare, mi piace guardarli in testa agli altri. Quando mi capita (raramente) di uscire e trovare qualcuno che fa le sue commissioni indossando un cappello che ho fatto io… beh, quella è una bella giornata!

Vi condurrò, se volete, in un piccolo viaggio d’amore per questo desueto accessorio. Vi racconterò qualche aneddoto sui cappelli classici. Vi racconterò un pochina di storia su alcuni, qualche curiosità su altri. Spero che alla fine vi venga voglia di provarci, ad indossarne uno, anche se non sarà uno dei miei!
Seguitemi, ma solo se vi va!
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ampio cappello arancio
un autoscatto improbabile:  io, in casa, con un sobrio cappello arancio che ovviamente non ho più.