Costruisco copricapo da diversi anni.
Non ho particolari capacità sartoriali o velleità imprenditoriali, lo faccio per passione.
Occasionalmente e senza una cadenza precisa partecipo a eventi e mercatini artigianali, dove ogni prodotto, almeno in teoria, dovrebbe essere fatto a mano e i miei cappelli lo sono davvero.
Non provate a copiarmi, ce ne sono fin troppe di copie in questo mondo.
Piuttosto inventatevi i vostri cappelli ed invitatemi a vederli, ci possiamo influenzare, consigliare, contaminare. Questo è sempre divertente. Le persone sono divertenti e mi piace immaginarle coi miei cappelli, guardarle quando se li provano, e anche consigliarle nella scelta.
Provare e riprovare.
Mi piace sperimentare forme bizzarre, forse al limite del ridicolo a volte.
Realizzo cappelli sempre diversi uno dall’altro perché non mi piace ripetermi e anche quando il modello è lo stesso, cambio almeno il materiale. Da me non troverete doppioni, non ne faccio, mi annoio. Non potrete ordinarmi cappelli su misura e non potrete portarmi la vostra stoffa preferita.
Verrete da me, se vi va, e vi proverete tutti i cappelli che ho preparato, coccolato ed esposto. Lo ripeto di nuovo, a mano, uno per uno. Magari troverete quello che vi piace. o forse no. ma potrete tornare.
Come leggerete nei vari articoli sono una produttrice compulsiva e faccio continuamente nuovi modelli, nuovi esperimenti, quindi se come me siete appassionati, non vi resta che tornare di tanto in tanto a vedere cosa mi sono inventata.
I copricapo sono divertenti.
Son un accessorio coraggioso, oggigiorno, perché si portano sempre meno, ma io non mi arrendo, mi piacciono e non mi stanco mai di disegnarli, costruirli, cucirne i pezzi ed aggiustarne i dettagli fino a che non hanno l’aspetto che ritengo definitivo per loro. E a quel punto ricomincio, con un altro. Ho sempre bisogno di occuparmi in un progetto, di tenere la testa e le mani in movimento, di costruire. Non sono brava.
Non ho particolari doti, nessuna nozione di sartoria. Quando faccio qualcosa con passione ci provo, mi arrangio e mi impegno, e di solito arrivo a fare quello che volevo, e voglio pure aggiungere presuntuosamente che il risultato mi piace.
Modestamente penso che miei cappelli siano bellissimi. Tutti.
I miei cappelli sono enormi e sfacciati, ma anche piccoli ed ordinati, a seconda di quello che mi viene voglia di fare, quindi ripeto, guardateli, provateli, e poi ritornate a farlo, perché sono in continua e, come dice il mio nome, compulsiva produzione.